Devi gestite subito questo principio: i nuovi clienti devono essere intercettati con una strategia chiara, vincente. Ecco perché devi imparare a lavorare in questa direzione: fare inbound marketing per ecommerce. Cosa significa esattamente? Chiariamo subito un concetto: inbound marketing. Letteralmente si traduce con promozione in entrata, in arrivo, ma nel gergo professionale significa fare in modo che siano le persone utili alla tua azienda a trovare le pagine che usi per vendere e per trovare nuovi contatti.
L’inbound marketing per ecommerce è una strategia di promozione online (ma anche offline) che punta a far trovare le tue risorse nel momento in cui gli acquirenti hanno bisogno di te. Sai perché tutto questo funziona? Il concetto si basa sull’idea di permission marketing di Seth Godin che suggerisce un punto fondamentale.
“Non è più tempo di invadere la sfera personale delle persone con la pubblicità tradizionale, l’inbound marketing”.
Dobbiamo guadagnarci il permesso di poter interagire. Lo stesso vale per il tuo ecommerce, anche se si tratta di una piccola realtà locale. Ecco qualche idea per lavorare attraverso questa risorsa che mette da parte la classica pubblicità.
Argomenti trattati in questo post
Apri e aggiorna un blog aziendale
Non c’è nulla di meglio per promuovere un ecommerce e fare in modo che le sue schede prodotto diventino un riferimento per il potenziale cliente. Il blog aziendale è un diario online dedicato alle ricerche informative che le persone fanno su Google.
Il motore di ricerca, considerando i vari touchpoint con l’azienda, serve a verificare una serie di fattori che precedono l’acquisto. Come ad esempio il prezzo o le recensioni.
Però in alcuni casi puoi intercettare il potenziale pubblico prima ancora che nasca il desiderio dell’acquisto, ovvero quando effettua delle ricerche mentre cerca informazioni pratiche. Il blog aziendale serve a questo: apri una sezione simile in una cartella del tuo hosting e posiziona il link al blog nel menu di navigazione. Soddisfa le ricerche degli utenti e posizionati in modo da portare traffico virtuoso sul tuo dominio.
Da leggere: 7 idee per promuovere le attività locali
Ottimizza la tua presenza local
Anche farsi trovare sulle mappe del motore di ricerca è un buon modo per fare inbound marketing. Lo stesso discorso vale per il posizionamento nel local pack o per l’ottimizzazione della scheda Google My Business. Un lavoro di local SEO deve prendere in considerazione le esigenze dell’imprenditore e lavorare in modo che le persone trovino il tuo sito web quando serve. Anche di fronte a delle ricerche geolocalizzate.
Pensa anche alle sponsorizzate su Facebook e su Instagram, oppure a ciò che puoi ottenere con i micro-influencer: tutto deve essere pensato per intercettare – se serve, ovviamente – un’esigenza geolocalizzata e posizionata sul territorio.
Quindi, ad esempio, il target delle promozioni deve essere definito per rispondere a determinati luoghi e la scelta degli influencer si contraddistingue per un lavoro sul territorio, quindi di selezione volta a preferire persone con una community locale.
Crea un sistema di fidelizzazione
Portare le persone sul tuo sito web dedicato alla vendita è un buon metodo per aumentare il traffico. Ma il lavoro di inbound marketing per ecommerce prevede altro.
Ad esempio ha bisogno di un sistema per fare in modo che le persone si leghino al tuo brand. Un buon modo per procedere può essere la presenza di pagine social aziendali da seguire, ma oggi questi canali sono molto fugaci ed effimeri se non si crea una buona sponsorizzata per portare traffico e visibilità. Per questo bisogna trovare un metodo alternativo e legare il pubblico acquistante al sito ecommerce.
Questo si può fare con una buona newsletter: usare software per fare email marketing con l’ecommerce è una buona strategia per contattare i potenziali clienti per il primo acquisto o per fare un lavoro di cross selling e up selling. Vale a dire promuovere prodotti correlati o di classe superiore. Un lavoro del genere si può fare con una chat all’interno dell’ecommerce collegata a un software di automatizzazione per rispondere alle esigenze del pubblico anche senza il contributo diretto dell’operatore.
Lavora sul customer care service
Sai qual è uno dei punti fondamentali della customer journey in un lavoro di inbound marketing per ecommerce? C’è la possibilità di trasformare un acquirente in testimonial: un protagonista attivo del tuo processo di passaparola per aumentare la visibilità del lavoro svolto. Se una persona è soddisfatta di ciò che è stato il processo di acquisto tornerà e acquisterà di nuovo. Ma soprattutto comunicherà ad amici e parenti.
Questo avviene se c’è soddisfazione nel processo di vendita e in quello che accade dopo. Quindi, non solo il sito web deve essere veloce e ben realizzato, ma deve essere pensata una strategia di customer care service che riguarda il supporto attraverso:
- Mezzi tradizionali: email, telefono.
- Mezzi innovativi: chat, commenti social e blog.
Ad esempio qui sarebbe giusto pensare a un chatbot in grado di rispondere alle domande del pubblico dopo che ha effettuato l’acquisto o magari un canale YouTube per rispondere alle necessità tecniche relative al prodotto venduto. Le attenzioni che riservi post vendita ai tuoi clienti sono fondamentali per lo sviluppo di una strategia.
Da leggere: meglio negozio online o fisico?
Cerchi inbound marketing per ecommerce?
Noi possiamo aiutarti: abbiamo la possibilità di gestire un’intera strategia di inbound marketing per ecommerce sia locali che nazionali, lavoriamo con gli strumenti necessari per intercettare clienti e fidelizzare acquirenti che hanno deciso di completare la conversione sul tuo sito web. Vuoi maggiori informazioni su questo argomento?
Vuoi trovare nuovi clienti? Studiamo una strategia di web marketing local!