Come creare una newsletter: idee, esempi e consigli

Bella domanda, come creare una newsletter? Questo è un passaggio decisivo per ottenere diversi vantaggi. Il punto di partenza è chiaro: lo strumento newsletter non deve essere un fastidio.

Non deve essere un modo per disturbare, non deve essere un sostituto del Feed Rss. Se il lettore vuole ricevere gli aggiornamenti del blog, senza visitare ogni giorno la home page per verificare la pubblicazione, può iscriversi al Feed. E non deve essere tormentato con continue email di vendita.

Creare una newsletter
Photo credit: Patrick Fore

La newsletter ha un altro compito per quanto riguarda il blogging: alimentare la community con contenuti differenti. Anche commerciali, certo, ma non solo. Nell’ambito aziendale la newsletter è fondamentale per mantenere il rapporto con i potenziali clienti. Ci sono mille modi per utilizzare l’email marketing. Ma se vuoi affrontare il tema per capire come si crea una newsletter hai un unico punto.

Devi investire sulla centralità delle persone per riunire e fidelizzare la tribù. Questo è il comandamento da osservare, l’ho indicato nel libro Etno Blogging. Una volta preso coscienza di questo snodo puoi affrontare la tua avventura: come creare una newsletter aziendale e per il tuo blog WordPress?

Cos’è una newsletter: definizione

Il primo passaggio può essere superfluo, ma preferisco dare dei riferimenti chiari a chi muove i primi passi in questo mondo: cosa è una newsletter? Un contenuto che raggiunge via email un certo numero di persone. Ovvero chi ha lasciato la propria email in un modulo e ha accettato le condizioni.

La newsletter atterra nella casella email, rappresenta una scelta per ottenere dei contenuti o dei privilegi (dopo vedremo cosa). È un mezzo efficace per comunicare con la community: con un unico invio puoi raggiungere migliaia di persone. Persone che hanno scelto di leggerti.

Ecco perché è importante fare una newsletter. Tutto questo non può essere svolto da un normale account di posta elettronica, pensato per fare altro. Vuoi lavorare bene e creare una newsletter per il blog, per comunicare con i clienti, per permettere alla tua azienda di raggiungere le persone giuste? Devi utilizzare un programma adeguato, ma prima di fare la tua scelta devi chiarire alcuni punti.

Perché fare una newsletter professionale?

Come creare una newsletter efficace e impostare gli aspetti di questa strategia? Devi definire i gli obiettivi. Come sempre, non puoi e non devi improvvisare la tua attività. Perché rischi di ritrovarti con investimenti importanti, in termini di tempo e di risorse, che non hanno portato nulla di interessante.

Magari hanno danneggiato il tuo progetto, distraendo il pubblico con contenuti superflui o dirigendo traffico verso risorse inutili. Vuoi scrivere un newsletter: perché? Qual è il motivo che ti spinge a lavorare su questo punto? Perché vuoi raggiungere le persone nella casella email? Qualche idea:

  • Riunire la community, avere un riferimento chiaro delle persone che vogliono seguirti.
  • Contattare le persone con proposte commerciali, quindi aumentare le vendite.
  • Dare contenuti esclusivi a una cerchia che decide di seguirti per deliziare il pubblico.

L’obiettivo è sempre lo stesso: portare i clienti verso il tuo interesse. Il contatto email è prezioso, rappresenta il primo passo per proporre un prodotto o un servizio. Nel caso del blogging, la newsletter può essere utilizzata per andare oltre la semplice pubblicazione: inutile utilizzarla per mandare gli stessi contenuti del Feed Rss, meglio sfruttare questo contatto per creare esclusività.

newsletter aziendale
La diffusione delle newsletter nelle aziende – Fonte immagine

Chi si iscrive alla newsletter può ricevere qualcosa in più. Ad esempio una raccolta di articoli, un prodotto nato dalla tua penna, un ebook che hai trovato online e che non vuoi condividere con tutti. Ma solo con chi ha deciso di lasciarti il proprio contatto email. Sì, hai capito bene: devi creare un calendario editoriale anche per la tua attività di email marketing. Ecco come impostare la newsletter.

Per approfondire: usa le mappe mentali per il tuo blog

Scrivere una newsletter efficace: organizza i contenuti

Se vuoi pubblicare una newsletter hai bisogno di un calendario. Un documento capace di raccogliere su uno schema temporale cosa pubblicare, e quali sono gli obiettivi da raggiungere. In questo modo puoi nutrire i contatti (lead nurturing) e dirigerli verso le tue necessità. Ad esempio puoi inviare:

  • Raccolta di articoli per contribuire alla crescita professionale degli iscritti.
  • Unico post selezionato dal blog per far scoprire nuovi contenuti.
  • Sconto per partecipare al tuo corso di social media marketing.
  • Biglietto omaggio per partecipare all’evento del tuo collega.
  • Sales letter, un’email per vendere in modo diretto prodotti o servizi.
  • Contenuto extra come ebook, white paper e dati di uno studio.

Da un lato alimenti il lettore, fai in modo che si crei un rapporto esclusivo. Dall’altro spingi i contenuti pubblicando un articolo importante, o raccolte di post monotematici. Molto diffusi sono i gruppi di link dedicati a un argomento che può ospitare articoli di diversi autori o di una singola fonte. Tra gli esempi di newsletter efficaci ci sono sempre i contenuti che aiutano l’utente a risolvere problemi.

Un altro contenuto utile: strumenti per una determinata professione. Quello che deve passare dalla newsletter, in ogni caso, è il concetto di esclusività. Con l’iscrizione arriva qualcosa di speciale.

E nel calendario delle pubblicazioni questo principio è evidente. Le aziende lavorano in modo diverso se devono andare oltre alla diffusione dei post blog, magari studiano delle sales letter per convincere il lettore ad acquistare. Ma attenzione a non esagerare con i contenuti commerciali.

Una regola per definire i contenuti della newsletter: devono essere utili al lettore. Come sottolinea Hubspot, il 90% dei contenuti deve educare e il 10% deve vendere. Chi si iscrive alla tua newsletter non deve sempre comprare. Non annoiare il lettore, rischi di farlo fuggire.

Programmi per inviare newsletter (anche gratis)

Andiamo al sodo: come si crea la newsletter? Come impostare, strutturare e inviare messaggi alle liste di contatti senza diventare un problema per il pubblico? In questa sezione voglio affrontare gli snodi del processo partendo da un punto imprescindibile: gli strumenti per fare email marketing.

Come ho già sottolineato, non puoi creare una newsletter da un programma di posta elettronica. Ci sono delle impostazioni e dei consigli per inviare una newsletter con Gmail o con Outlook, ma  questi sono strumenti per mandare un messaggio a un gruppo di persone. Magari a un team di lavoro.

Se vuoi inoltrare la stessa email a migliaia di contatti, e creare dei segmenti o scegliere un template adeguato, devi usare dei software per creare newsletter professionali. Ecco quelli che conosco e uso:

Mailchimp

Una delle soluzioni migliori per mandare newsletter. Puoi fare tutto con questo tool, ma soprattutto puoi creare la tua newsletter con un comodo sistema che trascina i moduli sulla pagina. Con Mailchimp gestisci massimo 2.000 contatti gratis, poi passi alla versione a pagamento.

Mailup

Anche Mailup è un software professionale per l’invio di email, ha funzioni avanzate che combattono testa a testa con Mailchimp. I prezzi sono elevati, ma si tratta di uno dei migliori software in circolazione per inviare newsletter.

Trustmailer

Il costo è il punto forte di Trustmailer, puoi ottenere un buon rapporto qualità/prezzo: 99 Euro l’anno per inviare messaggi a 10.000 contatti. Potrebbe essere la soluzione ideale per avere un buon software di invio email a un prezzo abbordabile.

TinyLetter

Lo so cosa stai pensando: io voglio inviare newsletter gratis. Questo è un argomento delicato perché l’email marketing è legato alla vendita, ed è piuttosto efficace. Le aziende offrono programmi raffinati che hanno un prezzo. Ti lasciano provare fino a un certo punto poi impongono un prezzo.

Se non vuoi rinunciare al costo zero ti consiglio Tinyletter: versione leggera di Mailchimp che si comporta come una newsletter semplificata. Crei un’email e la mandi ai tuoi contatti: è una combinazione perfetta per il tuo blog personale, ma se vuoi qualcosa in più hai bisogno d’altro.

Per approfondire: i migliori software per inviare newsletter professionali

Come creare una newsletter aziendale

Ci sono dei passaggi essenziali? Come creare una newsletter per aziende? Il primo punto, il più importante: il contenuto deve essere mobile friendly. Non puoi pensare a una newsletter incapace di farsi leggere dal telefono o dal tablet. La sua propensione agli smartphone riguarda il design e il testo.

Cura i paragrafi, rendili leggibili, evita ciò che non serve. Soprattutto, cura l’oggetto email. Gran parte del successo di una newsletter si concentra in questa stringa: se le persone non la reputano degna di attenzione, la tua email va nel cestino. O forse nello spam se utilizzi parole sospette come:

  • Guadagna
  • Risparmia
  • Gioca online
  • Offerta speciale

Il tuo oggetto deve essere chiaro, immediato, pulito e sotto le 60 battute. Metti subito in evidenza i benefici per il lettore, comunica il contenuto con decisione. Hai pochi secondi per farti notare

Soprattutto hai pochi secondi per evitare il cestino. Come si scrive una newsletter? Punta sulla sintesi, sul linguaggio diretto, sulla semplicità. Ricorda, inoltre, che i filtri dello spam diffidano da chi usa nell’oggetto il tutto maiuscolo e/o valanghe di punti esclamativi: evita il linguaggio enfatico.

Aumentare gli iscritti della newsletter

Questa è un’altra domanda che si ritrova nelle discussioni dei blogger: come aumentare gli iscritti alla newsletter? Obiettivo complesso se vuoi puntare alla qualità. Puoi preparare il miglior contenuto del mondo, ma se non lo distribuisci fai un lavoro inutile. Le soluzioni principali:

  • Crei una pagina dedicata alla newsletter e inviti il lettore a iscriversi.
  • Inserisci un modulo di iscrizione nella barra laterale o alla fine dei post.
  • Condividi il link di iscrizione alla newsletter su Facebook e Twitter.

Soluzione avanzata: crei un contenuto extra (tipo un ebook, un’infografica o un video) e lo distribuisci gratis per fare lead generation. Per scaricarlo, però, i lettori devono inserire l’email. In questo modo hai contatti utili nella tua lista, al tempo stesso fai buona pubblicità al tuo blog raggiungendo obiettivi secondari. Come l’aumento delle visite e le condivisioni sui social network che preferisci.

Da leggere: come migliorare lo snippet del tuo blog

Esempi di newsletter di successo

Altra scelta fondamentale: il template. Preferisci testo o visual? Vuoi creare una newsletter HTML? Come deve essere la tua newsletter? Programmi come Mailchimp ti permettono di scegliere decine di temi, e di creare la tua ricetta senza conoscere il codice. In questi casi, però, è importante mostrare qualche buon esempio di newsletter per prendere confidenza con diverse soluzioni.

come creare una newsletter

Questo è un esempio di newsletter ideale per un blog che vuole condividere dei post. Ci sono delle immagini, dei titoli, dei bottoni che portano all’articolo. In questo modo non impegni il lettore e lo dirigi verso la fonte che vuoi alimentare: questa soluzione è perfetta per aumentare il traffico degli articoli. Ecco un esempio di newsletter diverso, basato di più sul copywriting e sulla scrittura:

esempio di newsletter

C’è sempre un elenco di articoli ma trovi un elemento in evidenza, più importante. Questo è un buon esempio di newsletter efficace: dai importanza a un argomento che ti sta a cuore (magari un corso o un prodotto) e alimenti il messaggio con una serie di contenuti correlati che contestualizzano l’offerta. E rendono il tutto più interessante. Ultimo esempio di newsletter aziendale, proseguiamo?

newsletter per aziende

Ancora un buon esempio di newsletter efficace. Il visual cattura subito l’attenzione, la testata ti fa capire subito qual è il tema e la situazione, l’equilibrio è garantito da una buona alternanza di testo, immagini, link di approfondimento. Ovviamente c’è anche il bottone call to action appena arrivi sulla newsletter.

Newsletter per blog e azienda: la tua esperienza

Come creare una buona newsletter per il tuo blog WordPress? Non esiste una regola fissa, ma solo una guida per capire come muoverti: devi fare dei tentativi. Non ti fermare mai, fai test e cerca di capire cosa vogliono i lettori. Ma rispetta chi ti dà fiducia. Il contatto email è prezioso, ti permette di raggiungere il lettore in qualsiasi momento. Non devi forzare la mano, rischi di perdere tutto. Sei d’accordo? Hai già creato la tua newsletter? Raccontami la tua esperienza nei commenti.

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