AI Week 2024: a che punto siamo sull’Intelligenza Artificiale?

L’anno scorso mi era talmente piaciuta che, al termine dell’evento, avevo prenotato i biglietti in early bird per partecipare all’edizione 2024. Ed ora eccomi qui a raccontarti i miei appunti di viaggio sulla AI Week 2024 appena conclusa.

Welcome AI Week 2024

L’AI Week 2024 di Rimini, giunta alla quinta edizione, ha accolto migliaia di imprenditori, manager e startup per un’esplorazione dell’impatto dell’intelligenza artificiale sul presente e immediato futuro. L’evento ha toccato vari temi, confermando come l’IA sia al centro di una trasformazione radicale nei più diversi ambiti.

Ho scelto, tra i vari relatori, gli interventi che descrivono le sfide principali che dobbiamo affrontare e le opportunità che si possono cogliere.

Etica e sicurezza

Al primo posto metto i temi della sicurezza e dell’etica. Ho particolarmente apprezzato l’intervento di Darya Majidi di Donne 4.0. La relatrice ha evidenziato il rischio dei “coded bias”, ovvero i pregiudizi codificati nei dati usati dall’IA, e l’importanza di creare e implementare “guardrails” (barriere di protezione) per evitare manipolazioni indesiderate degli algoritmi e dei prompt.

Un esempio concreto di questi bias è quello della discriminazione di genere negli algoritmi che determinano la selezione del personale. Questi potrebbero, anche a insaputa degli utilizzatori, escludere a priori il genere femminile dai criteri di selezione di funzioni apicali per determinate aziende.

Questo riflette la necessità di un approccio cautelativo verso l’adozione dell’IA, valutando sempre l’impatto diretto su chi la utilizza.

Etica e Intelligenza artificiale - AI Week 2024 - Darya Majidi Donne 4.0 Etica e Intelligenza artificiale - AI Week 2024 - Darya Majidi Donne 4.0 - Etica su 3 livelli

Opportunità di innovazione e incremento della produttività

L’intelligenza artificiale sta rivoluzionando il modo in cui estraiamo valore dai dati e come subappaltiamo le attività operative. Si stima che il 20-25% del nostro tempo lavorativo sia dedicato alla ricerca di informazioni, un processo che l’IA può ottimizzare notevolmente.

Lorenzo Cerulli, Deloitte GenAI Leader ha riportato nel suo intervento che l’adozione dell’IA potrà aumentare la produttività fino al 40%, offrendo una soluzione potenziale al deficit di posti di lavoro causata dal calo demografico e dalla carenza di offerta su determinate competenze.

AI Week 2024 - Lorenzo Cerulli - Deloitte GenAI Leader AI Week 2024 - Lorenzo Cerulli - Deloitte GenAI Leader - Come utenti utilizzano GenAI

L’impatto sul mondo del lavoro

Chiara Galati di LinkedIn ha descritto nel suo intervento l’impatto dell’IA nel mondo del lavoro e dell’educazione da un punto di vista privilegiato del miliardo di profili LinkedIn nel mondo, L’intelligenza artificiale sarà cruciale nei processi di assunzione e sviluppo professionale.

AI Week 2024 - Chiara Galati - LinkedIn - Embracing change

L’educazione e l’evoluzione sono i cardini per navigare i cambiamenti portati dall’IA. L’80% dei membri di LinkedIn vede nell’IA un potenziale per automatizzare le attività quotidiane, liberando tempo per compiti più strategici e creativi.

In ambito educativo, il 65% delle competenze richieste nel lavoro subirà cambiamenti. Questo comporterà un costante aggiornazione delle abilità professionali. Questo è un punto cruciale per le aziende: sottolinea la necessità di integrare continuamente nuove competenze e strumenti nell’offerta ai clienti.

AI Week 2024 - Chiara Galati - LinkedIn - Recruiting predictions

Chiara Galati ha messo in luce come l’IA non solo ottimizzerà il reclutamento, ma contribuirà anche alla costruzione di una forza lavoro basata sulle competenze. Inoltre, le capacità di adattamento e la flessibilità diventeranno aspetti imprescindibili per i team di recruiting.

AI Week 2024 - Chiara Galati - LinkedIn

Assistenti IA e Agenti IA: verso un futuro collaborativo

L’IA non è solo uno strumento di automazione, ma un vero e proprio partner collaborativo. Questa visione si concretizza nel concetto di “copilota“, utilizzato sia per il “skilling” che per il “restyling” delle competenze professionali. Gli assistenti IA stanno diventando strumenti indispensabili per potenziare le nostre attività quotidiane, trasformandole in processi più efficienti e meno onerosi.

Gli Agenti IA, o Agenti di Intelligenza Artificiale, rappresentano una frontiera avanzata nel campo dell’automazione intelligente. Questi sistemi sono progettati per operare con una certa autonomia, prendendo decisioni e agendo in un ambiente in base alle informazioni ricevute o all’apprendimento conseguito tramite esperienze passate.

Uno degli aspetti più rivoluzionari degli Agenti IA è la loro capacità di agire autonomamente. Questo non solo migliora l’efficienza, riducendo il carico di lavoro operativo sugli esseri umani, ma permette anche di dedicare più tempo a compiti creativi e analitici, dove il contributo umano è insostituibile.

Questi sono e saranno i nostri alleati per lavorare meglio e concentrarci su quello che sappiamo fare meglio come esseri umani.

AI Week 2024 - Walter Renna - CEO Fastweb - Investimenti IA

Riflessioni finali

L’AI Week ha rafforzato la mia idea che l’intelligenza artificiale debba essere vista più come uno strumento di trasformazione che di mera automazione. Questa visione è essenziale per realizzare il potenziale completo dell’IA in modo responsabile e etico, garantendo che la tecnologia agisca come un catalizzatore di miglioramento umano e professionale.

Per quello che ci riguarda come agenzia di marketing questi spunti sono vitali per progettare servizi che rispondano non solo alle esigenze attuali dei clienti ma che prevedano e facilitino il nostro e il loro sviluppo futuro.

Concludo con l’ultima slide, quella tratta dall’intervento di Abran Maldonado – Ambassador di OpenAI. Abran ha sottolineato l’importanza di adottare un atteggiamento aperto e collaborativo verso l’innovazione tecnologica, in particolare riguardo all’intelligenza artificiale.

Ecco i concetti chiave espressi:

  • non combattere contro il ritmo dell’innovazione: accogli il cambiamento come una costante e adeguati rapidamente alle nuove tecnologie. È fondamentale per rimanere rilevanti;
  • non giudicare o prendere decisioni su una tecnologia che non hai testato personalmente: è vitale comprendere a fondo l’IA prima di formarsi opinioni o prendere decisioni strategiche, per evitare pregiudizi e incomprensioni;
  • non lasciare che la tua paura ostacoli la predisposizione per il cambiamento: la paura del cambiamento è naturale, ma non deve impedirti di cogliere le opportunità che l’innovazione porta con sé;
  • la chiave per coesistere con l’IA? Creatività + Pensiero critico + Comunicazione + Collaborazione: questi quattro pilastri sono essenziali per un’integrazione efficace dell’IA nel mondo del lavoro, dove l’IA può gestire le operazioni e gli esseri umani possono concentrarsi su attività più strategiche che richiedono queste abilità umane fondamentali.

 

AI Week 2024 - Abran Maldonado - OpenAI Ambassador

Ho usato l’IA per creare questo articolo?

Sì. L’ho usata. Ecco dove (in grassetto):

  • Ho registrato un file audio dove ho raccontato tutto quello che mi aveva colpito dell’evento.
  • Ho convertito il file audio in testo con la funzione speech-to-text del registratore audio.
  • Ho copiato il testo e l’ho incollato in una chat di un Assistente GPT che ho creato sul mio account plus di ChatGPT e ho chiesto di sistemare il testo dividendolo per concetti chiave senza alterare il mio stile di scrittura e le mie riflessioni.
  • Ho controllato il testo correggendo refusi.
  • Ho impostato la struttura dell’articolo e ho inserito le fotografie che ritenevo più rappresentative dei concetti.
  • Poi ho completato l’articolo, rileggendolo per un’ultima revisione.
  • Poi l’ho fatto leggere a mia moglie e mia figlia (per cui se ci sono ancora errori è anche colpa loro).

Ho impiegato circa 2 ore per la realizzazione di questo post.

Quanto ha impattato l’IA sulla mia produttività? Non molto in termini di risparmio di tempo nella produzione dei contenuti ma le funzioni di riconoscimento voce e il supporto nella fase di analisi e confronto mi hanno fornito una collaborazione preziosa.

Grazie per essere arrivato fin qui a leggermi. Se hai domande o riflessioni ti aspetto nei commenti.

 

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