Come migliorare il sito web della tua azienda

Migliorare il sito web è un passaggio che deve essere affrontato con costanza. Uno degli errori fondamentali per chi vuole ottenere buoni risultati? Pensare che una volta pubblicato il portale non sia sufficiente altro. Non è così, in primo luogo devi svolgere la giusta promozione anche per gestire un buon posizionamento local. In modo da farti trovare dalle persone giuste, dai clienti.

Come migliorare il tuo sito web
Cristina Gottardi

Poi c’è bisogno di una giusta attività di manutenzione del sito web. Perché devi fare un aggiornamento costante e continuo del lavoro svolto. Piccoli miglioramenti che riguardano la gestione quotidiana, tipo aggiornamento dei plugin e del CMS, possono essere svolti nel quotidiano. Ma ogni tanto è giusto riflettere su come migliorare il sito web aziendale. Qualche consiglio utile?

Rivedere il logo con colori e payoff

Un’opera che non riguarda solo il sito web ma può essere il punto di partenza per una riflessione più ampia che può arrivare addirittura al rebranding. In sintesi, dopo 10 anni di attività il logo sintetizza ancora i valori della tua azienda? Se osservi il lavoro svolto dai grandi brand nel tempo ti rendi conto che c’è sempre una buona evoluzione dell’immagine con la quale si comunica.

evoluzione logo
Come cambia l’idea di Pepsi.

Come puoi vedere nel corso degli anni c’è stato uno sviluppo dell’immagine. Io direi di iniziare il miglioramento del sito web con un header rinnovato. Puoi evitare un rebranding completo mantenendo lo stesso naming, ma forse è arrivato il momento di cambiare colori e rinnovare le linee del logo. Magari ragionando su un payoff (la frase che accompagna il brand) completamente nuova.

Per approfondire: come creare una pagina Facebook di successo

Migliorare il sito web: home page

Questo è uno dei punti di partenza. Trasforma la pagina principale del tuo sito web in un manifesto della tua idea. Devi far capire subito chi sei, cosa fai, perché dovrei sceglierti. Se sei un’azienda non puoi far perdere tempo al pubblico che deve scoprire il tuo raggio d’azione: crea una home page che metta in risalto la tua unique selling proposition. Ovvero cosa puoi fare in più rispetto agli altri.

Migliorare il sito web
Una home page studiata a tavolino.

Guarda il lavoro eseguito su Clab Service, un sito web che abbiamo curato per un nostro cliente. Rinnovando la home page riuniamo nell’above the fold (la parte principale del sito) tutto ciò che serve per prendere una decisione. Poi scrollando si trovano altri servizi e link per raggiungere diverse sezioni del sito. Ma l’idea base è questa: la home page deve essere il manifesto del progetto.

Migliora velocità di caricamento

Questo è uno dei problemi tipici per chi vuole migliorare il sito web: quanto tempo ci mette la pagina a caricarsi? Il valore in secondi deve essere dimezzato perché le persone apprezzano i siti web che si caricano velocemente. E anche Google premia l’impegno in questo senso. Per ottenere dei vantaggi concreti bisogna lavorare in direzioni differenti: ecco le soluzioni più semplici da mettere in pratica.

  • Scegliere un hosting con dischi SSD, HTTP/2 e keep alive.
  • Usa un tema WordPress performante (il migliore è Genesis Framework).
  • Caricare immagini leggere e ridimensionate cin i pixel giusti.
  • Eliminare plugin inutili: poche stringhe di HTML possono sostituirli.
  • Togli e comprimi codice e CSS in modo da facilitare il lavoro di caricamento.

Questa è la base di partenza. Chiaro, è possibile ottenere molto di più ma in questi casi conviene affidarsi a un plugin di cache per fare parte del lavoro. La soluzione preferita? Wp Rocket. Uso quest’estensione anche su My Social Web e raggiungo buoni risultati. In che modo?

ridurre tempo di caricamento delle pagine con wp rocket
Le basi utili di Wp Rocket.

Queste sono le impostazioni più importanti di Wp Rocket, in questo modo puoi combinare i file e minificare (ovvero ridurre) ciò che può essere ottimizzato. Attenzione, prova queste soluzioni con l’aiuto di un webmaster: in alcuni casi si potrebbero verificare errori di visualizzazione del sito.

Aggiungi ed elimina pagine inutili

Ogni servizio deve essere servito da una pagina. In questo modo puoi lavorare su un buon posizionamento SEO e puntare sull’advertising con una landing page specifica. Ma capita di dimenticare questo principio. Così ci sono servizi che hai abbandonato lungo la strada e che non offri più ai tuoi contatti. Però nel menu di navigazione continua a essere presente il link per attirare clienti.

Come portare traffico al sito? Togliendo quello che non serve e pubblicando valore. Risparmi crawl budget (le risorse che ti vengono conferite da Google per la scansione) ed eviti inutili perdite di tempo per l’utente. D’altra parte lavori su contenuti che portano visite e valore. Prima di cancellare qualsiasi cosa, però, verifica la presenza di traffico, link in ingresso e posizionamento su Google.

In questo caso (se sussiste uno di questi punti) è necessario fare un redirect 301. Vale a dire un reindirizzamento che consente di portare le viste umane e del crawler su un’altra risorsa contestualizzata. Se non c’è qualcosa di attinente può andare verso la home page. Il redirect può essere fatto in diversi modi, per approfondire puoi dare uno sguardo alla guida di Google.

Tool utili e strategie per siti web

Questi consigli possono essere messi in pratica facilmente e in autonomia? Dipende, ci sono passaggi che hanno bisogno del contributo di specialisti ed esperti del settore digital marketing: alcune valutazioni non possono essere fatte a caso. Ci sono diversi strumenti che puoi usare per mettere in pratica le tue strategie pensate per migliorare il sito web dopo anni di incuria. Da dove iniziare?

Plugin per creare landing page

Se vuoi rinnovare il sito e dare una veste migliore senza stravolgere gli equilibri puoi prendere in considerazione l’idea di attivare un plugin per creare delle landing page. Vale a dire pagine di atterraggio capaci di trasformare l’utente in cliente. Attraverso la struttura tipica di una landing page puoi mettere in pratica una serie di passaggi persuasivi per portare il pubblico verso le tue necessità.

Headline, sottotitolo, immagine, video, didascalie: per gestire tutto questo e fondere copywriting, design, usabilità e SEO hai bisogno di plugin specifici. Io suggerisco Elementor, a mio avviso il miglior tool per creare landing page su WordPress. In primo luogo per la varietà di moduli e template disponibili gratis, anche per la leggerezza del codice che non influenza la velocità.

Migliorare il sito web con i redirect

Ho parlato dei reindirizzamenti e della loro importanza. Per attivare questo passaggio devi procedere con l’htaccess, ma se non hai praticità con le arti del bravo webmaster puoi usare un plugin molto comodo che ho installato anche io su My Social Web: Redirection. In questo modo per fare un redirect 301 basta solo scegliere l’URL di partenza e quello di arrivo. Pochi click e hai risolto il problema.

Monitorare tempi di caricamento

Pagespeed Insight è il tool suggerito da Google per avere i parametri delle pagine ma i dati sono ballerini. Puoi confrontarli con Gtmetrix ma se vuoi lavorare in modo scientifico consiglio di andare oltre.

Devi ottenere i dati del caricamento sulle singole pagine da Google Analytics. In questo strumento c’è una sezione dedicata proprio alle performance del sito indicando le pubblicazioni che ci mettono più tempo a caricare. Così puoi operare su punti specifici e non solo sulla home page.

Da leggere: principali esempi di newsletter aziendali

Come migliorare il sito web secondo te?

Questa è la base di partenza. Per ottenere di più dal portale (maggiore visibilità, clienti, contatti) devi fare in modo che sia sempre in grado di presentarsi al meglio. Non cadere nell’errore di poter lavorare con lo stesso sito web: programma subito una manutenzione periodica.

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