Usa le call to action per le tue attività di web marketing

Ho seguito tutte le tappe del mio progetto di web marketing: ho aumentato le visite al sito, ho attirato l’attenzione del mio lettore e sono riuscito a coinvolgerlo. E ora? Manca un passo decisivo: devo invitare il lettore all’azione con una call to action e suscitare il desiderio di contattarmi.

Call to action
Matthew LeJune

Non amo usare termini in lingua inglese, ma nel marketing è inevitabile. call to action vuol dire chiamare all’azione. In effetti non potrebbe essere altrimenti: sono io che ho bisogno del contatto.

Ti racconto qualcosa di me che non concilia con il marketing tradizionale: odio l’invadenza. Le call to action a volte sono aggressive, e quando questo capita non portano risultati. Giusto così.

Cos’è una call to action: definizione

Prima di affrontare questo tema è giusto dare alcune definizioni. Credo che si debba rispondere a questa domanda: cos’è una call to action? Con questo termine si intende una frase, solitamente inserita in un bottone cliccabile, che invita le persone a cliccare su un link per svolgere un’azione

La CTA è fondamentale nel processo di inbound marketing: una volta portato il pubblico sul blog o sulla pagina web l’idea è quella di convertire la visita e trasformarla in un lead, un potenziale cliente.

Per approfondire: i migliori programmi per fare email marketing

Il vero significato delle call to action

Quando riesco a coinvolgere il mio lettore, ho già creato i presupposti migliori. Ho superato tante difficoltà per fidelizzarlo e convincerlo a tornare a leggermi. Questo non può essere vanificato da un eccesso di zelo, da un approccio sbagliato. Ecco come evitare questo rischio.

Pubblicando il contenuto giusto al posto giusto al momento giusto, il marketing diventa rilevante e utile per i clienti, non interruttivo. Questo è il marketing che le persone amano. HubSpot

Parlo da addetto ai lavori e faccio una sana autocritica: sono umano, come mi ricorda il video qui sotto. Questo approccio mi stimola a trovare soluzioni di contatto che siano naturali per il mio interlocutore. Soluzioni senza interruzioni ma capaci di creare esperienza: non sfondano la porta.

La call to action deve essere pensata per convincere il pubblico a svolgere un’azione cara ai miei obiettivi. Ma restando umani nei confronti di chi legge. L’invadenze fa parte del vecchio paradigma dell’interruption marketing. Un’idea che abbiamo abbandonato a favore della capacità di farci trovare.

Gestire l’invito all’azione senza invadere

Non voglio interrompere l’esperienza di navigazione. Non uso banner enormi che impongono lo scroll della pagina. Evito i pop-up. Se li uso, mi impegno a non ostacolare la lettura dell’articolo e dei contenuti correlati. L’idea è chiara: usare le call to action per aggiungere valore e dare qualcosa in più.

Cerco di rispettare l’andamento del testo e preparo la call to action. Sarà naturale trovarmela a disposizione come un appiglio a cui appoggiarmi per ottenere di più, per chiedere un contatto.

Web Marketing Tip – Concludi le pagine web che descrivono i tuoi servizi con un modulo di contatto contestualizzato al servizio offerto. L’utilizzo di campi specifici (un menù a tendina, dei checkbox) contribuirà a rendere unica l’esperienza del lettore, agevolando l’inserimento dei dati utili per il contatto. 

Come creare una call to action efficace

Una buona call to action è quella che diventa parte integrante del contenuto. Costituisce una naturale conseguenza della lettura e anticipa la richiesta del lettore. È come se fossi in grado di prevedere che in quel punto mi venga fatta la domanda: “Se volessi un aiuto cosa devo fare, come devo muovermi?”.

Contestualizzare vuol dire dimostrare la conoscenza di quello che scrivo. Il bottone CTA deve essere incorniciato in un’area isolata dal post. Ecco 4 consigli pratici per scrivere una call to action efficace:

Devi essere deciso

Inizia la frase con un verbo imperativo. Il verbo mi aiuta a cogliere il significato di una frase, senza possibilità di errore. Tolgo ogni distrazione e concentro l’attenzione del mio lettore sull’azione.

Usa gli avverbi temporali

Gli avverbi più utilizzati nelle call to action sono quelli di tempo: adesso, oggi, ora. Vanno usati con moderazione per facilitare la comprensione del messaggio e per delimitare il tempo per decidere.

Sfrutta i numeri

I numeri vengono recepiti in un attimo, quindi sono ideali per i titoli dei post. Colpiscono la “pancia” del lettore. Un numero genera un’aspettativa che deve essere rispettata: nelle call to action è utilizzato come riprova sociale (ad esempio il numero di condivisioni, download effettuati, copie vendute).

Devi essere breve

Questo consiglio è utile per aumentare la leggibilità di post ed email, ma anche per migliorare le call to action. Call to action che devono essere brevi e chiare, ma assicurati che contengano informazioni sufficienti per permettere al lettore di prendere una decisione netta, chiara e senza indugi sull’azione.

call to action
Un buon esempio di CTA.

Ecco un primo esempio di call to action. Non ti consiglio di copiare le soluzioni di altre landing page. Prendi spunto piuttosto, è la soluzione migliore. Il tuo prodotto o servizio merita una soluzione personalizzata, che faccia sentire il lettore come il tuo interlocutore preferito.

Check list per verificare la tua call to action

Hai creato la tua call to action e non sei sicuro della sua efficacia. Non è semplice avere la certezza in questi casi. Per questo ho raccolto una breve check list per fare una prima verifica. Ecco i punti.

  • Sintetica – Se non è breve, il rischio che non sia capita è alto.
  • Beneficio – Senza un beneficio chiaro e concreto, il tuo lettore non ne percepisce l’utilità.
  • Invitante -Un’immagine può anticipare quello che il lettore otterrà una volta compiuta l’azione.
  • Posizione -La CTA in un punto strategico della pagina, tipo Above The Fold?
  • Colore – È realizzata con un colore diverso da quello predominante all’interno della pagina?
  • Bottone -Se il verbo dell’azione è contenuto in un bottone cliccabile risulterà più intuitivo.
  • Numero -Valuta sempre con attenzione la presenza di più inviti all’azione.

Ricorda di rendere sempre visibile il bottone call to action. Usa effetti in modo che passando sopra con il mouse, risulti evidente la presenza di un bottone cliccabile (ombra, manina sull’hover). In ogni caso, esegui almeno due test con una versione A e una B del modulo: misura subito i risultati.

CTA

La necessità di una buona attività di test riguarda anche e soprattutto la grande varietà di elementi che possono fare la differenza. Ad esempio, guarda questo grafico di Hubspot: basta lavorare sul target di riferimento per influenzare in modo importante l’efficacia di una CTA. Lo stesso vale per il colore o la frase utilizzata. Mai dimenticare l’importanza dello per ogni singolo elemento che inviti all’azione: da questo dipende l’efficacia del tuo lavoro.

Esempi di call to action utili: casi di successo

Come sempre è la concretezza a fare la differenza. La chiamata all’azione nel web marketing può sembrare un concetto astratto per chi non è abituato a questo tema. Prima di concludere questo post, ti segnalo un’infografica di Hubspot che descrive come attirare l’attenzione usando le call to action.

Ecco buoni esempi per le chiamate all’azione.

Il blog aziendale è un luogo d’appartenenza dove l’imprenditore si riconosce e capitalizza la sua esperienza, e quella dei suoi collaboratori. Può essere un’occasione di contatto? Certo. Ma dobbiamo usare le call to action giuste per interagire, non per interrompere la fruizione dei contenuti.

Per approfondire: come creare una pagina Facebook di successo

Concretizzare i tuoi sforzi: le conclusioni

L’invito a iscriversi alla newsletter, la compilazione di una richiesta di preventivo, il link a un prodotto che risolve un problema per il mio lettore: sono esempi di chiamate all’azione che devono essere chiare e invitanti per essere efficaci. Ora tocca a te. Cosa ne pensi delle call to action?

Cosa ti attira di un invito all’azione in un sito? Ti è mai capitato di scrivere un’email grazie a una chiamata all’azione? Quali sono le leve giuste che andrebbero utilizzate? Lasciami la tua opinione.

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